Fioccano come neve, le recensioni. Questa è la volta di un blog specializzato per il quale, per più di una ragione, nutro un sincero affetto e simpatia.
Se vi interessa, date una scorsa alla seguente pagina de: ILGIALLISTA.BLOGSPOT.COM
Ebbene si, lo ammetto: io scrivo
Fioccano come neve, le recensioni. Questa è la volta di un blog specializzato per il quale, per più di una ragione, nutro un sincero affetto e simpatia.
Se vi interessa, date una scorsa alla seguente pagina de: ILGIALLISTA.BLOGSPOT.COM
Proprio così: quella allegata a piè di pagina, per me, è LA RECENSIONE, senza ulteriori indicazioni. Posso solo aggiungere che è la più
desiderata e temuta al tempo stesso. Perché a scriverla è stato Giuseppe Marchetti, IL CRITICO LETTERARIO per eccellenza, oltre che romanziere e poeta. Non mi vergogono ad ammettere che, spesso, quando mi ritrovo davanti al computer a buttar giù la bozza di un racconto o di un romanzo, mi chiedo: chissà cosa ne penserebbe Marchetti…
Per saperne qualcosa di più su questo grande letterato, potete cliccare sul suo nome che vi condurrà alle note di Wikipedia. Per la recensione di cui si diceva, invece, occorre cliccare qui.
Il video, tratto da possodireunacosa.over-blog.it, contiene un’intervista al sottoscritto condotta da Concetto Scuto, giovane e appassionato libraio. Il blog merita di sicuro una visita. L’intervista, beh, è per stomaci forti, e la visione da parte dei bambini deve essere rigorosamente mediata da adulti responsabili. Se nonostante tutto volete procedere, a vostro rischio e pericolo, cliccate QUI
<La pubblicità è l’anima del commercio>, lo affermava Henry Ford, fondatore dell’omonima casa automobilistica. E se lo sosteneva cotanto industriale, chi sono io per contraddirlo? E’ quindi con immenso piacere e altrettanta gratitudine che prendo atto del tam-tam che su internet va propalando: è uscito ‘Verranno a prendermi’, è uscito ‘Verranno a prendermi’.
Cito solo alcuni esempi, tra i tanti blog e forum che diffondono la (lieta) notizia:
IL GIALLISTA SCRITTOLETTORE MAMMEFANDIMARCOCARTA
A tutti loro, e agli altri, presenti e futuri: merci beaucoup!
E così va in archivio la presentazione alle Librerie Coop (una splendida location, per inciso) magistralmente condotta dal giornalista/scrittore Cesare Pastarini. La Gazzetta di Parma ne fornisce un’interessante e alquanto lusinghiera cronaca.
Comincia così il 21esimo capitolo di Verranno a Prendermi:
‘ Tutto ha un inizio. E nell’inizio c’è la prima volta. Non è retorica, è la vita. Il primo vagito, la prima comunione, il primo amore. Solo le cose che non iniziano non hanno un numero uno ‘.
Anche per Verranno a prendermi è arrivato il numero uno, ossia la prima breve recensione, a firma del critico letterario Enrico Cantino per la rivista ZeroSette. Grazie Enrico.
Prende avvio quello che i miei amici più sagaci hanno già battezzato come il ‘Verranno a prendermi – Tour’.
La prima presentazione del nuovo romanzo si terrà sabato 22 ottobre 2011, alle ore 18.00, presso le Librerie Coop di Parma, all’interno del Centro (Commerciale) Torri di via San Leonardo 69/a.
Relatore dell’incontro, a grande richiesta, sarà il giornalista e scrittore Cesare Pastarini, che già un anno fa, di questi giorni, aveva magistralmente condotto la presentazione di ‘Ritorno a Summerville’.
E poiché si tramanda che vada dato a Cesare quel che è di Cesare, al nostro si deve la realizzazione dell’audiolibro di successo “Il papà delle favole”, il cui ricavato va all’associazione Noi per Loro. Un libro, quindi, doppiamente bello, per contenuti e finalità. Per saperne di più vi rimando volentieri al seguente indirizzo: http://papadellefavole.blogspot.com
Il nuovo romanzo è uscito da poco e già fioccano i primi commenti (grazie, per i commenti, e grazie perchè siete subito corsi ad acquistare il libro. Cosa farei senza di voi?!).
Qualcuno si proclama entusiasta di quanto ha letto ma, si sa, gli amici devono saper mentire spudoratamente all’occorrenza. Altri mi hanno chiesto: ‘ma l’hai scritto tu?’. Rispondo. Purtroppo non posso permettermi un ghost writer, letteralmente scrittore fantasma, cioè un autore che scrive opere la cui paternità verrà attribuita ad altri. Comunque, prendo la domanda come un complimento. Sinceramente! Più volte, in occasione di qualche presentazione, ho dichiarato di voler offrire ai miei lettori, per quanto possibile, storie nuove e raccontate con stili diversi dai precedenti. Per questo ho rifiutato di proporre il seguito di Ritorno a Summerville nonostante il successo del primo romanzo e nonostante che ‘il ritorno del ritorno’ sia già stato scritto. La stessa ragione mi porterà, come già anticipato in questo sito, ad allontanarmi per un po’ dal giallo.
Non aggiungo altro sui commenti a ‘Verranno a prendermi’ per non svelare trame e sottotrame a discapito di chi si appresta a leggere l’ultima ‘fatica’ di Luca Cantarelli.
Restate sintonizzati, se vi va.
Finalmente! Per il sottoscritto, ovviamente, dato che il
genio di Einstein ci ha svelato il principio per cui ogni misura fisica è
relativa all’osservatore.
Finalmente (per me), dicevo, il nuovo romanzo è uscito: “VERRANNO A PRENDERMI” è
in libreria. Per un’anteprima basta cliccare qui.
A seguito dell’annuncio dell’imminente (o quasi) uscita di ‘Verranno a prendermi’, mi sono arrivate diverse, simpatiche mail di questo tenore: e poi? Dopo il noir, stai già pensando al nuovo libro? Di cosa tratterà? Ci sarà un altro giallo? Lungi da me l’idea di smorzare tanto entusiasmo. La risposta, però, è una sola: prima battezziamo il nuovo arrivo, poi si parlerà del proseguo.
Posso solo anticiparvi che per un poco accantonerò il genere investigativo. Uno, perchè altre storie premono per saltar fuori; due, parafrasando un personaggio di Raul Montanari, «io non scrivo gialli. Io non racconto storie di assassini. Racconto storie di uomini che uccidono e vengono uccisi. E neanche sempre».
Ad majora.